
Il palinsesto del Centro Culturale Europeo per la stagione 2025 è stato presentato l’8 maggio nella prestigiosa cornice seicentesca di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno (MB). Divenuto ormai una realtà consolidata grazie anche alla sua natura multidisciplinare, il progetto è stato presentato dai promotori culturali che ne hanno tracciato i contenuti e il calendario degli incontri in programma: un percorso con apertura a giugno che procederà fino agli ultimi mesi dell’anno. Una stagione sicuramente articolata e stimolante, con temi su architettura e sostenibilità, memoria storica, geopolitica, trasformazioni tecnologiche e formazione pubblica.

Per il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca «quella del Centro è una ormai consolidata attività legata alla cultura e alla politica. Un punto di riferimento per tutta la Brianza, confermando i moduli sia culturali che formativi per docenti e amministratori locali al fine di accrescere le loro competenze. Il tutto in stretti rapporti con la Provincia di Monza e Brianza».

È il Vice Presidente del Centro, Pietro Luigi Ponti, a evidenziare la volontà di un percorso verso la Fondazione, con la partecipazione del rettorato del San Raffaele, la Fondazione Bracco e la BCC di Barlassina e Carate. «Realizzare in continuità una offerta come la presente è decisamente impegnativo, e grazie alla collaborazione con la Provincia di MB, cerchiamo il coinvolgimento di tutte le espressioni culturali, tecnologiche ed economiche del territorio». Con un video intervento, il prof. Roberto Mordacci, Prorettore dell’Università Vita- Salute del San Raffaele, ricorda le tre direzioni significative del Centro: lo Spazio, con i modi per interagirvi, I.A. inclusa, la Storia unitamente alla Geopolitica e la Formazione per amministratori locali. Aldo Colonetti, architetto e progettista, nell’ annunciare i suoi corsi tra giugno e luglio rievoca la nascita di “Ottagono”, datata 1966, «la prima rivista al mondo di Architettura, che divulgò cosa significava disegnare industrialmente grazie a grandi architetti, fra cui Gillo Dorfles».

«Sviscerare le principali problematiche della Pubblica Amministrazione con competenza e strumenti per i servizi da fornire ai cittadini» è l’obbiettivo che si pone Barbara Riva, Direttore generale della Agenzia Formazione Orientamento e Lavoro di Monza e Brianza, nel dare supporto ai cittadini che si iscriveranno ai concorsi pubblici con lo stage che partirà a settembre. Da settembre a ottobre avremo invece gli interventi di Eva Musci con “Voci della Storia «quest’anno dedicato alle guerre. Infatti il titolo sarà “Tutti gli dei sono morti tranne il dio della guerra”. Abbiamo ben tre guerre in corso – conclude Eva Musci – se includiamo anche India e Pakistan”.
A chiusura dell’anno, tra novembre e dicembre, seguirà la quarta edizione di Politica Internazionale e geopolitica, curata da Alessandro Aresu e Massimo Cacciari, con “Il disordine globale: guerre commerciali e intelligenza artificiale”.