Prude, gocciola, si arrossa, può modificare la voce ed essere colpito da una fastidiosa sintomatologia che tutti conoscono bene con il nome di raffreddore.
Il naso è una finestra attraverso cui l’aria entra nel corpo, assolvendo l’indispensabile funzione della respirazione, ma anche lo strumento deputato alla percezione degli odori. Il fatto che funzioni bene è indicato essenzialmente dalla respirazione. Spesso però è difficile riconoscere la differenza fra una buona e cattiva respirazione. Per esempio, molti non sanno se sia meglio respirare con la bocca o con il naso. La respirazione nasale, inoltre, può essere condizionata da diversi fattori: il raffreddore, la deviazione del setto nasale ma anche allergie e patologie rinosinusali. il naso, filtra l’aria che aspiriamo, la pulisce e la termoumidifica e ne regola la temperatura. Ecco perché la sua funzione deve essere preservata il più possibile.
“Quando il naso è bloccato spesso si usa la bocca per respirare – dicono gli specialisti – L’impatto dell’aria però è molto diverso: respirando con la bocca l’aria è più fredda, è meno umida, ed è più sporca. Meglio quindi respirare sempre con il naso e mai con la bocca, se possibile”.