Sulle spalle dei giganti. Subito prima della prima, dopo lo svanire di un terribile incantesimo, Brahms si decide a posare il pennino: sono vent’anni che lavora per finire la sua nuova sinfonia. È il tempo dell’inizio, della partenza, dell’eccitazione da prima volta. Tutto sporco d’inchiostro, senza nemmeno esser certo di aver mai cominciato, è salito da solo sulle spalle dei giganti. (testo a cura di Gabriele Montanaro)
TIME, la nuova stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica di Torino, è un viaggio sul filo del tempo, da ottobre 2019 a giugno 2020, teso ad esplorare emozioni e vissuti comuni attraverso la grande musica classica.
“IT’S TIME”, primo concerto di stagione, sigla l’inizio di questo percorso portando sul palco il sentimento febbricitante che accompagna le prime volte, intrise di timore ed entusiasmo, nostalgia per ciò che è già stato e aspettativa per ciò che sarà. Un racconto in musica affidato all’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta per l’occasione dal maestro Giampaolo Pretto che dell’OFT è anche direttore musicale, e ai due brani in programma.
La bella Melusina di Mendelssohn Bartholdy, che la considerava la più perfetta tra le sue ouvertures, fu composta nel 1833 e trae ispirazione dalla favola di Melusina, creatura fantastica che un giorno alla settimana abbandonava le sembianze umane di splendida fanciulla per trasformarsi in un serpente. L’atmosfera fiabesca percorre tutta la partitura restituendo all’ascolto suggestione ed armonia.
Ma è nell’esecuzione della Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 di Johannes Brahms che si sublimano i sentimenti di “IT’S TIME”. Poco più che quarantenne, Brahms era già universalmente famoso. I suoi brani godevano dei favori del mondo musicale e del grande pubblico, eppure il celebre compositore non aveva pubblicato alcuna sinfonia, il genere strumentale più illustre, quello che lo avrebbe definitivamente consacrato nell’Olimpo dei grandi.
Ad una sinfonia in realtà Brahms lavorava da tempo, fin dal 1855 quando ne aveva composto una prima bozza. Il momento per pubblicarla, tuttavia pareva non giungere mai per il compositore, teso com’era alla costante ricerca della perfezione. Attraverso un percorso di studi e ripensamenti, dalla giovinezza alla maturità, la Sinfonia vede finalmente la luce nel 1876, anche se ancora a pochi giorni dalla prima si racconta che Brahms introdusse ancora alcune modifiche.
Il tempo era giunto ed il risultato è un capolavoro che, pur ispirandosi a Beethoven, ha il timbro ineguagliabile di Brahms, romantico, contrastato e figlio dello spirito del proprio tempo.
Il concerto di ottobre, così come ogni concerto della stagione, verrà aperto dalla lettura, a cura dell’associazione liberipensatori “Paul Valéry” e della Scuola Teatro Sergio Tofano, di un breve ed emozionante testo scritto per l’occasione dal giornalista Lorenzo Montanaro.
Anche per la futura Stagione è confermata l’organizzazione degli appuntamenti in cartellone. I concerti si tengono come sempre il martedì alle ore 21 al Conservatorio Verdi (Piazza Bodoni, Torino) e sono preceduti da prove di lavoro e prove generali aperte al pubblico.
La prova di lavoro di “IT’S TIME” è in calendario domenica 20 ottobre, dalle ore 10 alle 13, a +SpazioQuattro (Via Gaspare Saccarelli 18, Torino) e permette al pubblico di osservare l’orchestra mentre mette a punto ogni dettaglio del programma.
La prova generale è invece in programma lunedì 21 ottobre, alle ore 18.15, al Teatro Vittoria (Via Gramsci 4, Torino) e sarà preceduta da una introduzione affidata ai quartetti d’archi in residence selezionati tra le classi di Musica d’insieme per strumenti ad arco del Conservatorio: per l’appuntamento di ottobre sarà protagonista il Quartetto Pars.
Una grande novità della Stagione 2019-2020 è la possibilità per chi partecipa agli appuntamenti dell’Orchestra Filarmonica di Torino di prenotare una esperienza di realtà virtuale, grazie ad un video in VR che OFT ha appositamente registrato e prodotto, sfruttando una tecnologia che offre sempre più possibilità e spunti creativi. In pochi minuti, grazie al video in virtual reality, OFT darà la possibilità al proprio pubblico, prima di sedersi in platea, di cambiare prospettiva e di immergersi tra i musicisti, come durante una vera esecuzione, sperimentando così l’emozione di essere seduto in mezzo all’orchestra. L’esperienza dovrà essere prenotata su www.oft.it e sarà disponibile nelle date indicate in corso di stagione.
Si segnala infine che anche in occasione della stagione concertistica TIME, i tre grandi musei della Città di Torino – GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica – il sabato precedente il concerto proporranno, a rotazione, una visita guidata ispirata al tema del concerto stesso e volta a far scoprire al pubblico aspetti inediti del proprio patrimonio artistico.
Il primo appuntamento è in programma sabato 19 ottobre, alle ore 16, alla GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea che propone, per l’occasione, il racconto degli inizi di un processo artistico, la scintilla della creazione, l’emozione dell’inizio e per farlo presenta al pubblico la mostra “Paolo Icaro. Antologia”. I partecipanti saranno accompagnati, attraverso una selezione di opere, a scoprire la stagione degli inizi che ha determinato la visione artistica di Icaro. Dopo il percorso in mostra, negli spazi dell’area Educational i partecipanti potranno sperimentare le possibilità, le qualità e i tempi del gesso, plasmando un ricordo dell’esperienza vissuta, provando in prima persona l’entusiasmo di iniziare qualcosa che nasce dalla propria creatività, IT’S TIME! [Costo: 5 euro per la visita guidata + biglietto di ingresso al Museo secondo tariffe (gratuito Abbonati Musei e Torino Piemonte Card) Info e prenotazioni: 800329329 / Abbonamento Musei – www.abbonamentomusei.it].ù
Fonte: US OFT