• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Cultura
    • Eventi online & in streaming
    • Università Istruzione Formazione & Iniziative Attività e Incontri culturali
    • Letteratura Editoria libraria – Bandi Recensioni Concorsi & premi letterari
  • Arte
    • Arti Visive
      • Siti e Opere di Interesse Culturale Storico e di Archeologia
      • Arte Sacra Medievale Rinascimentale
      • Arte Moderna & Contemporanea
      • Esposizioni Mostre Musei Gallerie
      • Installazioni StreetArt SiteSpecific
      • Pittura Scultura Ceramica Disegno Fotografia
      • Architettura & Design
      • Cinema Televisione Video
    • Arti Performative
      • Teatro Prosa Danza
      • Concerti Spettacoli & Performance
    • Musica
      • Musica Classica Lirica Sacra
      • Musica Leggera – Editoria & Video Musicali
      • Musica Tradizionale Folk & Canti e ballate popolari
    • Bandi Concorsi & Premi artistici e musicali
  • Società
    • Attualità
    • Salvaguardia patrimonio culturale artistico naturale e faunistico
    • Com’eravamo/Come siamo/Come saremo – Riflessioni d’Autore
    • Comunicazione Conferenze Eventi pubblici e mediatici
    • Diritto & Diritti
    • Filosofia Esoterismo Religione
    • Politica GeoPolitica Economia Sviluppo sostenibile Lavoro
    • Medicina Salute Benessere
    • Sociologia Psicologia Pedagogia Antropologia
    • Sicurezza & Difesa
    • Sport & Attività Ludiche
    • Storia
    • Scienza & Tecnologia
  • MILANO e hinterland
  • WEB TV
  • Magazine
    • Il giornale
      • La Redazione
      • Presentazione Magazine
    • La Raccolta
      • Anno 2015
        • Anno I – n. 1 / Aprile 2015
        • Anno I – n. 2 / Maggio 2015
        • Anno I – n. 3 / Giugno 2015
        • Anno I – n. 4 / Luglio 2015
        • Anno I – n. 5 / Agosto 2015
        • Anno I – n. 6 / Settembre 2015
        • Anno I – n. 7 / Ottobre 2015
        • Anno I – n. 8 / Novembre 2015
        • Anno I – n. 9 /Dicembre 2015
      • Anno 2016
        • Anno II – n.10 / Gennaio 2016
        • Anno II – n.11 / Febbraio 2016
        • Anno II – n.12 / Marzo 2016
        • Anno II – n.13 / Aprile 2016
        • Anno II – n.14 / Maggio 2016
        • Anno II – n.15 / Giugno 2016
        • Anno II – n.16 / Luglio 2016
        • Anno II – n.17 / Agosto 2016
        • Anno II – n.18 / Settembre 2016
        • Anno II – n.19 / Ottobre 2016
        • Anno II – n.20 / Novembre 2016
        • Anno II – n.21 / Dicembre 2016
      • Anno 2017
        • Anno III – n.22 / Gennaio 2017
        • Anno III – n.23 / Febbraio 2017
        • Anno III – n.24 / Marzo 2017
        • Anno III – n.25 / Aprile 2017
        • Anno III – n.26 / Maggio 2017
        • Anno III – n.27 / Giugno 2017
        • Anno III – n.28 / Luglio 2017
        • Anno III – n.29 / Agosto 2017
        • Anno III – n.30 / Settembre 2017
        • Anno III – n.31 / Ottobre 2017
        • Anno III – n.32 / Novembre 2017
        • Anno III – n.33 / Dicembre 2017
      • Anno 2018
        • Anno IV – n.34 / Gennaio 2018
        • Anno IV – n.35 / Febbraio 2018
        • Anno IV – n.36 / Marzo 2018
        • Anno IV – n.37 / Aprile 2018
        • Anno IV – n.38 / Maggio 2018
        • Anno IV – n.39 / Giugno 2018
        • Anno IV – n.40 / Luglio 2018
        • Anno IV – n.41 / Agosto 2018
        • Anno IV – n.42 / Settembre 2018
        • Anno IV – n.43 / Ottobre 2018
        • Anno IV – n.44 / Novembre 2018
        • Anno IV – n.45 / Dicembre 2018
      • Anno 2019
        • Anno V – n.46 / Gennaio 2019
        • Anno V – n.47 / Febbraio 2019
        • Anno V – n.48 / Marzo 2019
        • Anno V – n.49 / Aprile 2019
        • Anno V – n.50 / Maggio 2019
        • Anno V – n.51 / Giugno 2019
        • Anno V – n.52 / Luglio 2019
        • Anno V – n.53 / Agosto 2019
        • Anno V – n.54 / Settembre 2019
        • Anno V – n.55 / Ottobre 2019
        • Anno V – n.56 / Novembre 2019
        • Anno V – n.57 / Dicembre 2019
      • Anno 2020
        • Anno VI – n.58 / Gennaio 2020
        • Anno VI – n.59 / Febbraio 2020
        • Anno VI – n.60 / Marzo 2020
        • Anno VI – n.61 / Aprile 2020
        • Anno VI – n.62 / Maggio 2020
        • Anno VI – n.63 / Giugno 2020
        • Anno VI – n.64 / Luglio 2020
        • Anno VI – n.65 / Agosto 2020
        • Anno VI – n.66 / Settembre 2020
        • Anno VI – n.67 / Ottobre 2020
        • Anno VI – n.68 / Novembre 2020
        • Anno VI – n.69 / Dicembre 2020
      • Anno 2021
        • Anno VII – n.70 / Gennaio 2021
        • Anno VII – n.71 / Febbraio 2021
        • Anno VII – n.72 / Marzo 2021
        • Anno VII – n.73 / Aprile 2021
        • Anno VII – n.74 / Maggio 2021
        • Anno VII – n.75 / Giugno 2021
        • Anno VII – n.76 / Luglio 2021
        • Anno VII – n.77 / Agosto 2021
        • Anno VII – n.78 / Settembre 2021
        • Anno VII – n.79 / Ottobre 2021
        • Anno VII – n.80 / Novembre 2021
        • Anno VII – n.81 / Dicembre 2021
      • Anno 2022
        • Anno VIII – n.82 / Gennaio 2022
        • Anno VIII – n.83 / Febbraio 2022
        • Anno VIII – n.84 / Marzo 2022
        • Anno VIII – n.85 / Aprile 2022
        • Anno VIII – n.86 / Maggio 2022
    • I nostri Territori
      • ITALIA
        • Abruzzo
        • Basilicata
        • Calabria
        • Campania
        • Emilia Romagna
        • Lazio
        • Liguria
        • Lombardia
        • Marche
        • Molise
        • Piemonte
        • Puglia
        • Sardegna
        • Sicilia
        • Toscana
        • Trentino – Alto Adige
        • Valle D’Aosta
        • Veneto
        • Umbria
      • EUROPA
        • AUSTRIA
        • BELGIO
        • FRANCIA
        • GERMANIA
        • GRAN BRETAGNA
        • OLANDA
        • PRINCIPATO di MONACO
        • REP. CECA
        • SPAGNA
        • SVIZZERA
      • AFRICA
      • AMERICHE
      • ASIA
      • OCEANIA
  • FARECULTURA associazione culturale
Farecultura

Farecultura

Magazine online di informazione culturale, artistica e sociale

Ti trovi qui: Home / Magazine / Anno 2018 / Anno IV - n.36 / Marzo 2018 / Foligno: il CIAC, Centro Italiano Arte Contemporanea, ospita la mostra di Giuseppe Stampone “Perché il cielo è di tutti e la terra no?”

Foligno: il CIAC, Centro Italiano Arte Contemporanea, ospita la mostra di Giuseppe Stampone “Perché il cielo è di tutti e la terra no?”

30 Marzo 2018 by Redazione Farecultura -

La mostra “Perché il cielo è di tutti e la terra no?” di Giuseppe Stampone ospitata dal CIAC Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno dal 24 marzo al 30 settembre presenta la produzione recente dell’artista con diversi suoi lavori legati ad alcuni temi-chiave che va sviluppando da tempo: la dilatazione e la riappropriazione del proprio tempo intimo, tramite disegni stratificati, eseguiti con la penna BIC in nero, rosso e blu, di immagini iconiche prese dal web e rielaborate in pezzi unici in un processo di ribellione alla dittatura dello spazio-tempo frenetico in cui tutti siamo immersi; la reinterpretazione di quadri storici in chiave contemporanea con la denuncia del fenomeno migratorio e della estrema povertà di grandi fasce della popolazione mondiale; la battaglia per una educazione globale, attraverso mappe, guide turistiche e abecedari, che invitano a riflettere su temi attuali come le migrazioni, le risorse idriche, le guerre.

STAMPONE P & W, Peace & War, 2014 particolare

Tra le opere in mostra troviamo: l’installazione P-W Peace and War, lunga 13 metri con 114 bandiere corrispondenti ai diversi Paesi vincitori del Premio Nobel che denuncia la logica di potere alla base del più importante riconoscimento internazionale, Premio occidentale per gli occidentali; la tavola Origine du monde, rielaborazione del Ratto d’Europa di Rembrandt, che evidenzia il fallimento della primavera araba e le nuove guerre di religione; venti disegni del ciclo sui Dittatori del XX secolo con immagini prese da copertine di varie riviste internazionali, ridisegnate in un ironico reset contemporaneo; una grande mappa divisa in 12 moduli di 1 metro quadro ciascuno con immagini iconiche da tutti i paesi del mondo; la nuova opera su tavola sempre disegnata a penna BIC Perché il cielo è unico e la terra è tutta spezzettata (da una frase di Rodari) in cui viene riattualizzato, mettendo in evidenza il rapporto tra potere e sovranità, il polittico detto di Donna Brigida del 1492 di Nicolò Alunno conservato nella chiesa di San Nicolò a Foligno. Quest’opera è affiancata da sei cornici, vuote al loro interno, in legno bianco sul bianco dei muri, accompagnate da una targhetta in cui sono indicati autori e dati tecnici dell’opera evocata, come La resurrezione di Piero della Francesca, La zattera della Medusa di Gericault, La libertà guida il popolo di Delacroix, Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, La rivoluzione siano noi di Beuys e Guernica di Picasso, aggiornamenti di fatti passati con quelli odierni; lo spettatore viene chiamato così ad una precisa responsabilità perché quello spazio vuoto va riempito dalla sua forma mentis che, per vedere l’opera, deve ricostruirla mentalmente riportandola alla fantasia e alla coscienza.

“Saluti da L’Aquila, A Ghandi Hitler” – Penna Bic su carta 15 moduli, 40×34 cm ciascuno. Collezione La Gaia Busca, Cuneo

Un’altra installazione che si rifà alla frase di Rodari è fatta di gomma piuma e pittura ad olio con l’intento di ridisegnare la possibilità di cielo; Linea retta finita è un camion giocattolo tridimensionale con la scritta Emigration Made come quella della Coca Cola e un telecomando per gestirlo che ironizza sui camion che trasportano gli emigranti; infine il video dell’importante lavoro Saluti da L’Aquila, dedicato alla tragedia del terremoto, dove scorrono, come titoli di coda di un film e per il tempo di durata della scossa sismica, i nomi delle 308 vittime.

Stampone si definisce “una fotocopiatrice intelligente” che fa una sola copia e crede che occorra ritornare all’archè e ricostruire il processo creativo con cui si formalizzava il pensiero all’origine. Per ottenere ciò bisogna riappropriarsi del tempo. Il suo lavoro è un appello ad una ri-costruzione che l’artista lancia in ogni opera poiché concepisce l’operazione artistica come arte partecipativa.

 

“Dittatura”, 2012 – Penna Bic su carta. 20 elementi, 48×42 cm ciascuno Courtesy: Prometeogallery e l’artista Collezione Calabresi Roma – Cortona

GIUSEPPE STAMPONE (Cluses, Francia 1974) vive tra Roma e Bruxelles.

La sua produzione artistica alterna installazioni multimediali e disegni fatti con la penna Bic. La sua arte è una forma potente di protesta politica. Con i suoi lavori invita il pubblico a riflettere su temi fondamentali come l’immigrazione, l’acqua e la guerra. Ha fondato il network Solstizio (www.solstizio.org) co-finanziato dall’Unione Europea e sviluppato in vari Paesi, progetto basato su interventi artistici in cui le nuove generazioni trattano di temi contemporanei globali come l’ambiente, i conflitti sociali e le economie sostenibili. In Solstizio Stampone ha realizzato varie installazioni artistiche in spazi pubblici con la partecipazione di 30.000 cittadini da dieci diverse nazioni. Collabora con varie Università come l’Accademia di Belle Arti di Urbino, lo IULM a Milano, l’Università Federico II di Napoli and il McLuhan Program in Culture and Technology di Toronto. Elabora interventi di ricerca e sperimentazione sull’arte e i nuovi media con Alberto Abruzzese e Derrick De Kerckhove. Il suo lavoro è stato esposto in diverse Biennali, musei e fondazioni internazionali, diversi dei quali posseggono sue opere.
Dal 2017 è membro associato della Civitella Ranieri Foundation di New York, e dal 2013 è membro associato di The American Academy di Roma, nello stesso anno è stato invitato a svolgere una residenza artistica al Young Eun Museum of Contemporary Art (YMCA) di Gwangju nella Corea del Sud.

“Saluti da L’aquila, Ubiquity” – Penna Bic su carta 15 moduli, 40×34 cm ciascuno. Collezione La Gaia Busca, Cuneo

Suoi lavori sono stati esposti in diverse rassegne internazionali d’arte, musei e fondazioni, tra cui:
Biennale di Architettura di Seoul, Corea del Sud (2017); Triennale di Ostenda, Belgio (2017); 56ma Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, Padiglione nazionale cubano (2015); Biennale di Kochi-Muziris, Kerala, India (2012); 11ma Biennale de L’Avana, Cuba (2012); Biennale di Liverpool, UK (2010); 14ma e 15ma Quadriennale di Roma (2004–2008); Museo del Massachusetts Institute of Technology di Boston, Stati Uniti d’America (2016); The American Academy di Roma (2008-2013-2014-2015); Museo dell’Arte Kunsthalle di Gwangju, Corea del Sud; Wilfredo Lam Contemporary Art Center di L’Avana, Cuba; MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del 21mo Secolo di Roma; MACRO – Museo dell’Arte Contemporanea di Roma; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Palazzo Reale, Milano; Triennale Bovisa, Milano; Cabaret Voltaire, Zurigo, Svizzera; GAMeC – Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo,; The Invisible Dog Art Center, Brooklyn – NYC, Stati Uniti d’America.

Opere di Giuseppe Stampone sono custodite in diverse fondazioni e collezioni pubbliche tra cui:
Museo MAXXI, Roma; Fondazione della Biennale di Kochi-Muziris, Kerala, India; Fondazione della Biennale di Sidney, Australia; Fondazione della Quadriennale di Roma; Museo di Arte Contemporanea MACRO, Roma; Phelan Foundation, New York, Stati Uniti d’America; Museo del GAMeC di Bergamo; Museo di Arte Contemporanea Wilfredo LAM, L’Avana, Cuba; Fondazione Birbragher, Bogotà, Colombia; Collezione La Farnesina, Roma; Fondazione La Gaia, Busca; Museo di Arte Contemporanea L.Pecci, Prato.

Giuseppe Stampone è rappresentato dalla Galleria Prometeo di Milano-Lucca, Italia; dalla Galleria MLF di Bruxelles; e da Galleria Edoardo Secci di Firenze.

 

Fonte: Studio Lucia Crespi – Ufficio Stampa CIAC, Centro Italiano  Arte Contemporanea

Archiviato in:Anno IV - n.36 / Marzo 2018, Installazioni StreetArt SiteSpecific, Umbria

Barra laterale primaria

Scrivici e seguici sui social

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter
  • Youtube

Abbiamo bisogno del tuo aiuto

Anche con una piccola donazione sostieni le attività dell'associazione culturale e l'informazione culturale artistica e sociale di FARECULTURA, rendendola libera e indipendente.

FARECULTURA – Web TV

San Giuliano Milanese: “The Social Netyouth – Sistema di rete e protagonismo giovanile”. Il nuovo progetto per le politiche giovanili.
San Giuliano Milanese: presentato il nuovo bosco di Zivido. Arbolia e il Comune hanno realizzato un bosco urbano con circa 2000 piante nella frazione di Zivido.

MILANO e hinterland

“Eccco!” – Teatro per bambini, aperitivi in musica, cinema all’aperto, cabaret e laboratori creativi alla Cascina Cotica di Milano.

20 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

Il “Turista Spazzino” sveste momentaneamente i panni del paladino ambientale per lanciare la hit per l’estate “Bacchespani”.

19 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

Progetto 100 ANNI ‘WASTE LAND’ di Thomas Stearns Eliot: “Terra desolata”, di e con Annig Raimondi in scena al PACTA SALONE di Milano.

18 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

Il Comune di San Giuliano Milanese ottiene il benestare per esporre il coperchio del sarcofago romano ritrovato sul territorio.

18 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

“Nuove Sperimentazioni 2021-2022”. Mostra allo spazio studio Quintocortile a Milano.

11 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

“WHAT IS EUROPE TO YOU?”, il racconto fotografico europeo di Lisa Borgiani allo Spazio Eventi Palazzo Pirelli del Consiglio regionale della Lombardia.

9 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

L’Amministrazione di Melegnano detta le linee per la concessione del Centro estivo.

9 Maggio 2022 By Redazione Farecultura -

“Viaggio in Puglia di Pavel Muratov”, presentazione a cura dell’Associazione Regionale Pugliesi a Milano.

6 Maggio 2022 By Paolo Rausa -

“La ripresa passa dalle banche”. Incontro al Circolo unificato dell’Esercito di Milano.

3 Maggio 2022 By AA.VV. - .

“E meno male che c’è Maria”, sul palco del Teatro Repower di Assago Antonio Ricchiuti insieme agli allievi della scuola di teatro di Opera e Peschiera Borromeo.

22 Aprile 2022 By Redazione Farecultura -

Footer

Informazioni

Tutti i diritti del materiale pubblicato sono riservati.
Il materiale inviato, anche se non pubblicato, non sarà restituito.
I contenuti pubblicati (testi, immagini, foto e video) sono generati dalla redazione o forniti dai collaboratori, da agenzie di stampa o fotografiche e da siti specializzati (Pixabay e simili). Potranno, inoltre, essere liberamente tratti da internet e dai social media. Chiunque detenga diritti sugli stessi può scriverci chiedendone la rimozione.
La direzione non è responsabile delle opinioni espresse dagli autori degli articoli pubblicati. Il giornale offre ai suoi collaboratori la massima libertà di espressione.
Gli articoli proposti dai collaboratori e pubblicati si intendono offerti al Magazine a titolo gratuito in quanto il giornale non ha scopo di lucro.
Editore, direttore ed autori, essendo gli articoli di carattere generale e non scientifico, non possono assumere alcuna responsabilità per le informazioni in essi riportate.
Citandone la fonte, è consentita la riproduzione parziale del materiale pubblicato nella misura massima del 10%. La pubblicazione eccedente tale limite dev’essere autorizzata dal Direttore.
La pubblicità presente nel sito è un riconoscimento offerto gratuitamente  dal Direttore a Enti pubblici e privati, aziende e associazioni che contribuiscono alla continuità editoriale del giornale con donazioni o agevolazioni a favore del’associazione culturale senza scopo di lucro che lo edita. La pubblicità di Google AdSense serve a sostenere il giornale.

FARECULTURA

Direttore Responsabile:  Giuseppe Torregrossa
Registrazione:   Tribunale di Lodi
Registro Stampa n. 3/13 del 25/07/2013
Proprietà della testata:  Giuseppe Torregrossa
Periodicità: Mensile
Sede legale, direzione e redazione:
presso l’Editore
Tel. 351 98 000 80    mail: info@farecultura.net
Diffusione: Testata online
I.S.P. (Internet Server Provider): Aruba S.p.A.
Via San Clemente, 53
24036 Ponte San Pietro (BG)

Editore:  FARECULTURA
Associazione Culturale – CF:  97561170156
Sede legale, direzione e amministrazione:
Via Andrea Saccardo, 37 – 20134 Milano
Tel. 351 98 000 80  – associazione@farecultura.net

Link

  • Home
  • Privacy Policy

Copyright © 2022 · FARECULTURA Associazione Culturale · Registrazione: Tribunale di Lodi – Registro Stampa n. 3/13 del 25/07/2013