“Scegli me tra i bisonti” è il primo brano estratto da “Orde di brave figlie”, il secondo disco solista di Simona Norato in uscita a settembre per Ala Bianca, che arriva dopo”La Fine del Mondo”, finalista al Premio Tenco nella categoria opera prima nel 2015.
Come il precedente album, “Orde di brave figlie” vede la produzione artistica di Cesare Basile, artista con cui Simona collabora stabilmente e con cui ha partecipato di recente al Primavera Sound riscuotendo grandi consensi di pubblico e critica.
“Scegli me tra i bisonti” è una canzone che prova a raccontare il momento della scelta o, meglio ancora, il momento in cui proviamo a farci scegliere. Metaforicamente e con riferimenti a riti tribali apparentemente così lontani da noi, Simona Norato prova a raccontare uno stato che tutti noi viviamo quasi quotidianamente: farsi scegliere nel lavoro, nelle amicizie, negli amori e in tanti altri passaggi cruciali delle nostre vite.
Un brano viscerale che musicalmente mescola le radici occidentali con i suoni del Sud del mondo, in una sorta di percorso migratorio all’inverso, alla scoperta di scansioni ritmiche diverse, nuovi suoni percussivi da innestare nella forma canzone tradizionale. Link brano: http://sptfy.com/simonanorato
Il videoclip, realizzato dal documentarista Giuseppe Lanno, trasla le suggestioni del brano in un microcosmo, quello della palestra, dove ogni giorno si riuniscono persone che puntano a migliorare qualcosa di se stesse, nella speranza di essere scelte.
Una tribù che si muove e suda, si sfida o si mette alla prova in solitudine.
Non c’è differenza d’animo anche se le circonferenze delle braccia variano. Tutti sono nudi, tutti si sacrificano in attesa di essere scelti dentro la palestra e fuori, nel mondo.
Nel corso della sua carriera ha collaborato, tra gli altri, con Cristina Donà e Antonio Di Martino. Tra il 2008 e il 2010, con Serena Ganci, ha dato vita al progetto artistico “Iotatola”.
Nel 2015 ha affiancato Cesare Basile come polistrumentista della super band “I Caminanti” insieme a Enrico Gabrielli (Afterhours, Calibro 35), Rodrigo D’Erasmo(Afterhours) e Manuel Agnelli.
Crediti video:
Soggetto e regia: Giuseppe Lanno – Fotografia: Dario Baldini
Fonte: GDG press