La cultura non si ferma al Polo museale della Calabria. Le iniziative messe in campo dai Musei Archeologici Lamentino e di Matauros.
Anche i musei archeologi di Lamezia Terme e Gioia Tauro, nonostante le difficoltà derivanti dalla situazione determinata dalla pandemia Covid 19, hanno messo in atto molte interessanti iniziative dai luoghi della cultura statali di propria competenza.
Queste, di seguito indicate, le Sedi con le relative iniziative approntate:
Museo Archeologico Lametino – Lamezia Terme (Catanzaro)
Referente: Gregorio Aversa mail: pm-cal@beniculturali.it
Il Museo archeologico Lametino, a seguito della chiusura al pubblico imposta dall’emergenza sanitaria, attraverso la propria pagina FB (https://www.facebook.com/museoarcheologicolametino) ha continuato a tenere aperte virtualmente le sue porte. Con gli obiettivi di mantenere viva l’attenzione di tutti sulla propria collezione e di continuare ad essere presente nella vita della comunità lametina, ha attivamente preso parte alle iniziative e alle campagne social promosse dal MiBACT #IORESTOACASA, #LACULTURANONSIFERMA, #LITALIACHIAMO’, #ARTYOUREADY e #LARTETISOMIGLIA con numerose iniziative:
- rubriche quotidiane, come quelle della mattina “#unrepertoalgiornolevailmedicodicoditorno” o “#lezionedistoriadomicilio” e quella serale “#chesifastasera?”, in cui tra il serio e il faceto sono stati presentati i reperti del museo, proposti approfondimenti su tematiche archeologiche, storiche e artistiche e dati consigli su come passare la serata, suggerendo libri, saggi, film, documentari, musica, opere teatrali e anche cartoon e favole animate per i più piccoli;
- un breve video-tour, fissato in alto nella pagina FB, che accoglie i followers, permettendo di effettuare un giro virtuale tra le sale del museo chiuso;
- l’evento FB “#iorestoacasa #ABBRACCIAMUSEO”, con cui si è preso parte all’iniziativa promossa dal Museo e Parco Archeologico di Scolacium e condivisa anche dagli altri istituti del Polo;
- nell’ambito delle celebrazioni dedicate dal MiBACT al sommo poeta Dante Alighieri ha organizzato due eventi: “Aspettando il #Dantedì” (24 Marzo) e “#IoleggoDante, ma in calabrese!” (25 Marzo), con un inedito video in cui vengono recitate alcune terzine del XXVI Canto dell’“Inferno” tratte dalla versione calabrese della “Divina Commedia” del poeta acrese Salvatore Scervini;
- nell’ambito delle celebrazioni per “#Raffaello2020”, nel cinquecentenario dalla scomparsa del grande artista del Rinascimento Italiano, ha organizzato l’evento “Raffaello Sanzio: uno di noi!”, presentando un aspetto ai più sconosciuto di questo straordinario personaggio, che fu a suo tempo una sorta di Soprintendente-archeologo ante litteram. Si è proposto un excerptum della lettera di denuncia che scrisse a Papa Leone X, per condannare il grave stato di degrado e abbandono in cui versavano a suo tempo le vestigia dell’antica Roma, “ossa senza carne”.
- nella settimana Santa, ha realizzato post di approfondimento sulle più antiche celebrazioni liturgiche pasquali, facendo scoprire testi poco noti di autori di epoca tardo-antica. Tra questi un suggestivo passo dell’”Itinerarium Egeriae” (381-384 d.C.), il primo ricordo che si abbia della celebrazione della Domenica delle Palme.
Tutte le iniziative sono state curate dalla dottoressa Rosanna Calabrese, funzionario archeologo del Polo museale della Calabria.
Museo Archeologico di Metauros – Gioia Tauro (Reggio Calabria)
Referente: Simona Bruni mail: pm-cal.metauros@beniculturali.it
Il Museo Archeologico di Mètauros – Gioia Tauro (Reggio Calabria) partecipa sui canali social con il MiBACT alla campagna di solidarietà nazionale #iorestoacasa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Ministero della Salute e la Protezione Civile, per favorire comportamenti di responsabilità collettiva nel rispetto delle limitazioni degli spostamenti delle persone fisiche previste nei decreti governativi per la gestione dell’emergenza da pandemia Covid-19 (il cosiddetto Coronavirus).
Tante iniziative, con lo slogan “La cultura non si ferma” e con gli hashtag # iorestoacasa e #abbracciamuseo
#IORESTOACASA – Il Museo rimane aperto virtualmente attraverso una serie di iniziative social che permettono la condivisione con gli utenti di contenuti, visite guidate ed eventi. In particolare, vista la programmazione annullata a causa dell’emergenza sanitaria, la sede Museale ha messo in campo alcune attività social che si descrivono brevemente: Il Museo aderisce alla campagna social #iorestoacasa, con la condivisione giornaliera di foto o video. Attraverso i reperti presenti nel museo si propongono approfondimenti sui canali Facebook e Instagram, per consentire viste guidate e approfondimenti virtuali sulla collezione esposta e la pubblicazione di “crucipazzel” archeologici;
#ABBRACCIAMUSEO – Il Museo ha aderito all’iniziativa su facebook del contest video e fotografico, di cui è promotore il Museo e Parco di Scolacium, lanciato con l’hastag #abbracciamuseo, con il quale si invitano i visitatori e gli utenti a raccontare le loro giornate e a salutare e abbracciare virtualmente il museo.
Il Museo Archeologico di Mètauros- Gioia Tauro (Reggio Calabria) ha partecipato il 25 marzo, sulla pagina FB istituzionale del Museo, al Dantedì iniziativa del Consiglio dei Ministri per la giornata celebrativa.
#DANTEDÌ – Evento social – presentazione litografie Gustave Dorè, Divina Commedia illustrata dell’Ottocento e proiezione video “L’incontro infernale tra il Sommo e il traghettatore delle anime perdute”.
All’interno del Museo Archeologico Nazionale di Mètauros sono custoditi moltissimi reperti provenienti dai corredi tombali della necropoli ritrovata in contrada Due Pompe –fase magnogreca della città.
I corredi tombali esposti a Mètauros rappresentano le suggestioni legate alla cultura dell’oltretomba e agli usi della deposizione che attraverso il corredo dava forma all’immateriale legame tra la vita terrena del deposto e la sua vita nell’aldilà.
Collegamento culturale diviene Caronte e la sua figura di traghettatore delle anime nel loro percorso di vita ultraterrena attraverso la presentazione di due litografie di Gustave Dorè, Divina Commedia illustrata dell’Ottocento (Gustave Dorè, Divina Commedia Illustrata 1861) che rappresentano l’incontro di Dante e Virgilio nell’oltretomba con Caronte; correlazione con le collezioni esposte nel Museo – i corredi funebri- legati alla cultura della deposizione e dell’oltretomba.
Inoltre grazie alla collaborazione dell’architetto e scenografo Lorenzo Pio Massimo Martino sarà pubblicato il video “Michelangelo racconta Caronte dell’Alighieri,” (Commedia narrata a cura di Lorenzo Pio Massimo Martino)
#IOLEGGODANTE – Evento social- pubblicazione on-line del fumetto Métauros della sede museale – un tag sul fumetto di Mètauros realizzato da Federico Manzone (nato nell’ambito dell’iniziativa Fumetti nei Musei 2020) reso visibile on-line per la giornata del 25 marzo su issuu.com/coconinopress Lo storyboard realizzato dal nostro fumettista riprende le figure mitologiche e legate all’oltretomba in virtù delle collezioni che denotano il museo come “museo delle necropoli”.
#ARTYOUREADY–Visita virtuale al Museo- pubblicazione video sui canali social per una visita social!
#500ANNIRAFFAELLO – In occasione dei #500 anni di #Raffaello pubblicazione estratto del video sul Divin Pittore realizzato dal nostro Ministero e tag collegati.
#GIORNATAMONDIALEDELLASALUTE #WORLDHEALTHDAY– cartolina virtuale con un omaggio floreale tratto dalla collezione archeologica – Bottiglia in vetro soffiato con motivi vegetali e fitomorfi – Tomba 42 2. Bottiglia in vetro soffiato con motivi floreali applicati di probabile produzione orientale (area siriana), fine III-IV sec. d.C. – Corredo Tomba 13.
CELEBRAZIONE SANTA PASQUA – cartolina virtuale per la celebrazione della giornata – lucerna della nostra collezione romana- il simbolo del volatile che trasporta un ramo ricorda l’iconografia cristiana della colomba.
CELEBRAZIONE LUNEDÌ DELL’ANGELO – #pic-nic sul #divano…- approfondimento archeologico -cratere attico a figure nere del corredo della Tomba 60 [fine VI secolo a.C. (520-490)] e dulcis in fundo la campagna MiBACT #ArtYouReady dove il tema è stato il #paesaggioitaliano: per l’occasione abbiamo proposto alcune immagini d’epoca del contesto urbano di Gioia Tauro sede del Museo Archeologico che, ospitato all’interno del settecentesco Palazzo Baldari, si innesta nel quartiere storico di pian delle fosse.
Fonte: Polo museale della Calabria