Il Teatro Libero non si ferma e continua la sua programmazione in streaming con un cartellone rivolto a tutte le fasce d’età.
Si comincia venerdì 20 novembre alle 21, ricordando Gigi Proietti, scomparso pochi giorni fa a 80 anni, con la #Videomemoria I Maestri (visibile sui canali Facebook e Youtube del teatro), una chiacchierata tra Beno Mazzone e il grande attore romano. Il video con Proietti fa parte dell’archivio del progetto Videomemoria dell’attore, realizzato negli anni ’90 per il laboratorio teatrale universitario ed il Teatro Libero di Palermo, con lo scopo di contribuire ad uno studio sull’arte dell’attore. Un video inedito che costituisce un documento per la ricerca.
“Lo vogliamo condividere – sottolinea il direttore del Teatro Libero, Luca Mazzone – come omaggio in memoria della specificità dell’attore-maestro italiano, alla sua personalità e alla conoscenza del pensiero di un attore inimitabile nel panorama teatrale italiano”.
Sabato 21, alle 21, per #PodcastLive, Alkestis, spettacolo liberamente ispirato all’omonimo mito ma rielaborato in una versione contemporanea, con la drammaturgia di Manlio Marinelli e la regia di Lia Chiappara. Sul palcoscenico Giorgia Coco, Matteo Contino, Francesco Gulizzi, Luca Iervolino, Viviana Lombardo, Rosario Sparno ed Enrica Volponi. In una città, sospesa tra favola e dolorosa cronaca contemporanea, una comunità devastata dalla guerra si racconta e trepida per il destino di Alkestis, ultima eroina positiva in un mondo che sembra avere smarrito la speranza nella realtà, così come il senso del fiabesco. Come nella tragedia greca, le azioni non avvengono in scena, ma vengono raccontate da personaggi strani e stralunati, degli autentici anti-eroi, scorie di una umanità dolorosa e insieme ridicola, che patisce la condizione assurda dell’uomo che vive senza più alcuna speranza trascendente.
“Esiste ancora un’idea del tragico nel teatro contemporaneo? – sottolinea Marinelli -. Questa è stata l’inquietudine che ha mosso me e Lia nell’immaginare una nuova Alcesti che rispondesse ai termini della nostra sensibilità, che non apparisse distante da noi contemporanei. Non abbiamo creduto fosse possibile ridurre l’operazione ad una vaga ricollocazione storica e culturale del mito della sposa di Admeto, ma abbiamo pensato fosse necessario ripensare il testo dentro la nostra civiltà teatrale, dentro i suoi saperi rappresentativi”.
Spazio anche ai ragazzi con Big Boom in live streaming, domenica 22 novembre alle 17, spettacolo scritto e diretto da Vincenzo Costanzo che sarà anche sul palcoscenico insieme a Marta Lunetta, una favola sull’universo e l’evoluzione delle specie.
Come è nato l’universo? Perché i pianeti girano intorno al sole? Che cos’è un anno luce? Come si sono evolute le specie? A rispondere è Galactos, la nostra galassia, che in occasione del suo compleanno ci racconta del prurito primordiale che ha causato il Big Bang. Ma cos’è il tempo quando tutto lo spazio è raccolto all’interno di un palcoscenico? Dentro questa scatola magica vedremo Galactos danzare con una nube intergalattica e con lei dare vita al nostro sole e a tutti i pianeti che vi girano intorno. Ci racconterà di Thalasso, il mare, innamorato della Luna, ai tempi in cui questa passava così vicina alla Terra da poterci salire su con una scala a pioli. Infine, con l’aiuto di Charles Darwin, si approderà sul nostro pianeta, la Terra. Galactos ci parlerà dell’evoluzione della specie a partire dalla favola di Zio pesce, un pesce brontolone che non ne voleva proprio sapere di evolversi in anfibio, per finire poi con la nascita dell’ homo sapiens, privo di zanne e artigli, ma con il dono più potente di tutti: la voglia di conoscenza.
Gli spettacoli in Podcast live e Live streaming si potranno guardare sul sito internet del teatro (www.teatroliberopalermo.com) , sui suoi canali social e sulla piattaforma Wimtv.
Fonte: Ufficio Stampa Teatro Libero – Chiara Lizio