Dopo il successo riscosso nel metaverso di Lieu.City, con oltre 3600 ingressi, BOOMing – Contemporary Art Show torna in presenza al Binario Centrale di DumBO a Bologna, in concomitanza con la seconda edizione di URBANA – Underground Art Project.
BOOMing Contemporary Art Show, la fiera bolognese dedicata all’arte emergente, prodotta da Doc Creativity e diretta da Simona Gavioli, esce dal metaverso di Lieu.City e prende forma al Binario Centrale di DumBO di Bologna, dal 12 al 15 maggio.
Dopo il successo della sua versione online di gennaio, con oltre 3.600 accessi complessivi e più di 600 nuovi contatti, la fiera continuerà ad essere accessibile virtualmente su Lieu.City dal 1° maggio e conferma anche per l’edizione in presenza: 25 gallerie, 3 sezioni tematiche, 3 special project, 5 talk e ancora visite guidate, premi, performance e una mostra off, in un weekend denso di attività per dare spazio alle eccellenze del contemporaneo nazionale e internazionale.
Come previsto, l’esposizione al Binario Centrale di DumBO si articolerà in tre sezioni:
ARENA, selezione di opere e gallerie chiamate specificatamente a interpretare il concetto di querencia. «C’è più che mai bisogno di amore, desiderio, energia – spiega Simona Gavioli, critico d’arte e curatore indipendente al timone della manifestazione – per questo abbiamo deciso di lasciare che a ispirare questa edizione di BOOMing sia una parola densa di passione come querencia. Dal verbo querer, infatti, querencia indica quel luogo così carico di amore e forza dove un toro, durante la corrida, riesce a ricaricarsi per uscirne più vigoroso e combattivo che mai. Metafora perfetta della rinascita post-pandemica. Tutti nell’arena allora, ad immergerci nell’arte che si è fatta querencia».
FeminisMAS, sezione dedicata ai femminismi e al ruolo delle donne ancora sottorappresentate nel sistema e nel mercato dell’arte, che prosegue il filone inaugurato lo scorso anno.
AFUERA, infine, avrà come focus l’attualità dell’arte urbana, coinvolgendo le gallerie Bonobolabo, Deodato Arte, Il Cerchio e le Gocce, Studio Edera e Wunderkammern, che popoleranno la fiera con nomi ormai iconici nel mondo dell’arte urbana: Shepard Fairy, Jef Aerosol, Banksy e Keith Haring, fino ad artisti più contemporanei come Eron, Corn79, Ericailcane, Andrea Casciu, 108, Kiki Skipi e Laurina Paperina.
Questa sezione è, inoltre, il punto di congiunzione tra BOOMing e la seconda edizione di URBANA – Underground Art Project, prodotta da Open Group, che si tiene in concomitanza alla fiera, dal 6 al 15 maggio, a DumBO. Così, mentre gli spazi all’aperto saranno animati da interventi murali su grande scala, laboratori e jam, all’interno del Binario Centrale, sede di BOOMing, sarà possibile ammirare alcuni dei possibili esiti dell’arte urbana nel momento in cui abbandona il supporto murario.
Alle tre sezioni tematiche di BOOMing si aggiungeràla SPECIAL AREA della Fondazione Rocco Guglielmo con “MOON” (M∞N), progetto dedicato alla Luna come rappresentazione della divinità femminile e alla sua influenza, a cura di Simona Caramia e Simona Gavioli, presentato in anteprima a BOOMing con una selezione di opere delle artiste coinvolte. Sarà questo l’inizio di un percorso espositivo che culminerà all’interno della project room del Museo Marca di Catanzaro a partire dalla fine del 2022. Le artiste coinvolte saranno Alessandra Baldoni, Claudia Giannuli, Luana Perilli, Margherita Paoletti, Maria Pia Picozza e Samantha Stella.
Infine, come già sperimentato nel 2020, all’esposizione principale ospitata nel Binario Centrale di DumBO sarà affiancato un grande evento off allestito nel centro storico di Bologna, a Palazzo Bentivoglio, che, grazie a BOOMing, ApeBologna e DOC-COM, si apre alla città e ospita la mostra scultorea della Fondazione Rocco Guglielmo “TOCCAMI” curata da Simona Gavioli e ispirata al genio di Bruno Munari e alla celebre frase “Vietato non Toccare”, incentrata sul bisogno dell’esperienza tattile e non solo visiva, acuito dal periodo pandemico e dalla tensione sempre maggiore al virtuale: un ritorno all’empirico che trova perfetta risonanza nel concetto di querencia.
Gli artisti in mostra saranno Aron Demetz, Gonçalo Mabunda, Massimiliano Pelletti, Alex Pinna, Antonio Tropiano, Antonio Violetta, Zeroottouno.
*Nella foto in evidenza: Banksy, Sale ends, 2007, serigrafia su carta, 57×77 cm
Fonte: Ufficio stampa DOC-COM