Nato nel 2021, il Festival di Film di Villa Medici offre una selezione internazionale di film che esplora i legami tra il cinema e l’arte contemporanea.
Per il terzo anno consecutivo, il festival si propone di offrire opere pionieristiche dai profili variegati che mettono in discussione, sconvolgono, stravolgono o re-incantano il nostro rapporto con le immagini.
Per due stagioni, il festival ha riunito a Villa Medici una comunità di registi, autori, artisti e cinefili. La trasversalità del programma, con una selezione di proposte che si distinguono per la singolarità del loro contenuto o della loro forma, è un invito a scoprire nuove scritture cinematografiche.
Tra fiction e documentari, storie intime ed epopee collettive, ricerche plastiche e nuove forme narrative, le opere in programma percorrono una varietà di strade con incursioni in mondi vicini e lontani, proprio come i film premiati nelle due edizioni precedenti: Inside the Red Brick Wall del collettivo Hong Kong Documentary Filmmakers (Premio Villa Medici per il Miglior Film 2021), El Gran Movimiento di Kiro Russo (Premio Speciale della Giuria 2021), Le Champ des mots di Rania Stephan (Premio Villa Medici per il Miglior Film 2022) e Gigi la legge di Alessandro Comodin (Premio Speciale della Giuria 2022).
Il festival è diviso in tre sezioni: la Competizione internazionale, composta da dodici film recenti di ogni genere e formato, il programma parallelo Focus,con film di artisti fuori concorso, masterclass e incontri d’eccezione, e le proiezioni del Piazzale, che riuniscono tutto il pubblico per le proiezioni all’aperto di nuovi film, con molte anteprime ma anche classici riproposti in versione restaurata.
La giuria 2023, composta dalla regista Alice Diop, dall’artista Cyprien Gaillard e dalla direttrice del Centre Pompidou-Metz Chiara Parisi, assegnerà due premi: il Premio Villa Medici per il miglior film e il Premio Speciale della Giuria per un film originale che ha attirato l’attenzione dei giurati. Questi premi, che prevedono compensi in denaro, offrono inoltre ai cineasti l’opportunità di trascorrere un soggiorno di scrittura a Villa Medici.
IL FESTIVAL DI FILM DI VILLA MEDICI IN CIFRE:
- 5 giorni di festival negli spazi storici di Villa Medici
- 3 sale, di cui 1 schermo all’aperto, capace di accogliere fino a 500 spettatori a serata
- Quasi 40 proiezioni di film internazionali
- 2 premi assegnati al termine del Festival
- Masterclass e incontri con i registi
- Quasi 3.500 ingressi in occasione del Festival 2022
- Una selezione di libri sul cinema curata dalla Librairie 7L
COMITATO ORGANIZZATIVO DEL FESTIVAL:
Il comitato organizzativo del Festival di Film di Villa Medici è composto da Alizée Alexandre (referente per la programmazione culturale dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici), Lili Hinstin (programmatrice e direttrice artistica di festival), Laurent Perreau (autore e regista), Sam Stourdzé (direttore dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici) e Véronique Terrier Hermann (storica dell’arte e programmatrice).
Ogni anno viene designato un comitato di selezione con il compito di scegliere i film in concorso.
COMITATO DI SELEZIONE 2023:
Leonardo Bigazzi dal 2008 è curatore del Festival Lo Schermo dell’Arte e dal 2012 del progetto VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images. Dal 2020 ricopre il ruolo di curatore presso la Fondazione In Between Art Film, per la quale si occupa delle commissioni e delle produzioni di film d’autore.
Mathilde Henrot è produttrice di film d’arte (in particolare dei film d’arte dell’artista Camille Henrot) e curatrice, in particolare dei festival di Locarno e Sarajevo. È anche fondatrice dei siti web Festival Scope e Festival Scope Pro, insieme ad Alessandro Raja.
Lili Hinstin è programmatrice e direttrice artistica di festival. Responsabile del cinema a Villa Medici dal 2005 al 2009, stata programmatrice del festival Cinéma du Réel dal 2010 al 2013. Lili Hinstin è poi diventata direttrice artistica del Festival del Film di Belfort (2013–2018) e del Festival Internazionale di Locarno (2018–2020). È direttrice della programmazione del Festival international de Biarritz – Nouvelles Vagues.
Valentine Umansky ha lavorato per varie istituzioni dedicate alle arti visive e attualmente ricopre il ruolo di conservatrice presso la Tate Modern di Londra. Dal 2015 al 2020, ha ricoperto incarichi negli Stati Uniti presso l’International Center of Photography, il Museum of Modern Art e il Contemporary Arts Center di Cincinnati. È anche curatrice e autrice.
*Nella foto in evidenza: FESTIVAL DI FILM DI VILLA MEDICI © M3 Studio
Fonte: Ufficio stampa Italia – Elisabetta Castiglioni