Lunedì 18 settembre 2023 h 17.00 presso la Sede Storica della Borsa Valori di Milano, il Convegno per ripensare le politiche della solidarietà apre la Mostra denuncia di Carla Bruschi “Il Silenzio degli Ultimi”
Lunedì 18 settembre 2023 alle ore 17:00 a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, si terrà l’evento “Solidarietà – categoria giuridica, economica, morale e statistica” dedicato alle nuove povertà del mondo moderno, organizzato dall’On. Avv. Cristina Rossello, Responsabile Nazionale del Dipartimento Politiche dell’Unione Europea e Commissario cittadino di Forza Italia Grande Città di Milano.
Alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni e di esponenti del mondo industriale, commerciale e finanziario, la solidarietà verrà indagata dal punto di vista giuridico, economico, morale e statistico. Invitati da Cristina Rossello relatori di eccellenza: Il Prof. Guido Alpa, Emerito di Diritto Civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma La Sapienza, declinerà il tema della solidarietà sotto il profilo giuridico, nelle regole del diritto privato e del diritto commerciale; il Prof. Renato Brunetta, Presidente del CNEL e Ordinario di Economia Politica presso l’Università Tor Vergata, suggerirà un’analisi della solidarietà quale categoria economica; la Dott.ssa Linda Laura Sabbadini, statistica e già direttrice del dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica dell’ISTAT sarà affidata l’analisi statistica della solidarietà, mentre il Prof. Piero Schiavazzi, giornalista vaticanista, docente di geopolitica vaticana presso l’Università Link, ne analizzerà il valore morale.
Ad accompagnare la kermesse l’esposizione di tele-denuncia su fondo oro della pittrice Carla Bruschi dal titolo “Il silenzio degli Ultimi”, 20 opere che rappresentano povertà del mondo contemporaneo. La mostra sarà visitabile dal 19 al 22 settembre dale 11.00 alle 20.00. Questo evento rappresenta un momento speciale, in quanto per la prima volta gli ultimi entrano nel tempio della finanza italiana. La Sede Storica della Borsa è un simbolo di potere e prestigio finanziario, ma in questa occasione si è voluto aprire le porte a tutti, rompendo le barriere e creando spazi inclusivi dove ragionare insieme come far salire all’attenzione dell’opinione pubblica il tema della solidarietà come valore etico e morale imprescindibile. L’Esposizione Personale di Carla Bruschi curata dai critici d’arte Giorgio Gregorio Grasso e Genny Di Bert è il risultato di un lavoro profondo e intenso, 20 opere che inducono alla riflessione sulla condizione degli ultimi, dando loro voce e visibilità. Attraverso la sua arte, Carla Bruschi invita il pubblico a riflettere sul silenzio che spesso circonda coloro che vivono ai margini della società, offrendo una prospettiva unica e toccante.
Così l’organizzatrice, On. Rossello: «Il tema che oggi proponiamo è sicuramente impegnativo, ma sono convinta che possiamo dare un concreto contributo, di certo non arriviamo noi alla risoluzione, ma possiamo contribuire a qualche miglioramento per persone che spesso con dignità e in silenzio accettano la loro sfavorevole condizione. Una goccia nel mare? Forse, ma potremmo essere anche tante gocce che insieme possono fare scorrere l’acqua della speranza. Le nostre parole e i nostri fatti devono dare voce e saper reagire. Si può scegliere di farlo e i nostri relatori proprio in quest’ottica tratteranno il tema della solidarietà dal punto di vista giuridico, economico, morale e statistico. E poi perché l’ arte? Perché spesso le immagini artistiche valgono più di tante parole perché anche Papa Francesco ha chiamato a raccolta gli artisti invitandoli a fare sentire e amplificare il grido silenzioso degli ultimi».
A sostegno della Mostra di Carla Bruschi hanno partecipato due aziende di Peschiera Borromeo (MI), «Come Presidente di Matec Group abbiamo aderito volentieri a questa iniziativa. Attraverso le sue opere d’arte l’amica Carla Bruschi ha saputo cogliere le contraddizioni del nostro tempo. In questi giorni ricorre il 98° anniversario della nascita di Don Oreste Benzi, di cui oggi, noto per essere stato il prete degli ultimi, egli disse: “Al povero non va dato ciò che è possibile a noi ma ciò di cui lui ha bisogno.”», ha dichiarato Mario Orfei.
*Nella foto in evidenza: MIGRANTI cm. 100 x 120. Non siamo più umani se lasciamo morire in mare i più deboli, i più fragili, i più poveri. Stiamo facendo migrare la nostra carità, la nostra umanità.
Fonte: Ufficio stampa Carnevale Bonino