![](https://www.farecultura.net/wp-content/uploads/2023/05/9823-Majid-Bita-750x420.jpg)
La mostra d’arte contemporanea LE ENERGIE DELLA PERSIA, a cura di Eleonora Frattarolo, con la partecipazione di Roya Khadjavi, verrà inaugurata il 4 Maggio 2023 alle ore 19, nello spazio di THE ROOOM, studio di comunicazione per la sostenibilità, che ha sede a Bologna nello storico palazzo Montanari Aldrovandi in via Galliera 8.
!["Le energie della Persia". Mostra alla Galleria The Rooom di Bologna 1](https://www.farecultura.net/wp-content/uploads/2023/05/9823-Amir-Sharifpour.jpg)
Ancora una volta, con questa mostra, THE ROOOM afferma l’importanza nevralgica della creatività nello sviluppo di una cultura condivisa, che spinge, sostiene e sprona la formazione di una coscienza civile attenta alla protezione dei beni comuni, alle emergenze ecologiche, alle diseguaglianze economiche, alla parità di genere e alla difesa dei diritti umani.
LE ENERGIE DELLA PERSIA implica la convinzione che la cultura sia il più potente strumento di semina e produzione di consapevolezza sociale e di forza trainante del cambiamento.
Protagonisti dell’esposizione sono gli artisti iraniani Majid Bita, Tooraj Khamenehzadeh, Sima Shafti, Amir Sharifpour, Sepideh Salehi e Kamran Taherimoghaddam, che con linguaggi diversi vivono la drammatica attuale situazione del proprio Paese certi che per comprendere il presente occorra conoscere il passato, certi che l’immaginazione e l’arte siano strumenti più potenti dei cannoni per conquistare libertà di pensiero e parità tra esseri umani.
THE ROOOM, concept studio con sede nell’affascinante cornice di Palazzo Aldrovandi Montanari, offre servizi di comunicazione alle imprese sui temi legati alla sostenibilità, all’innovazione, alla creatività e alla responsabilità sociale. THE ROOOM è anche uno spazio di contaminazione tra sfere economiche e creative che prende vita attraverso una programmazione di iniziative multidisciplinari ed eventi che ispirano nuove idee e generano consapevolezza sulle tematiche ambientali, economiche e sociali.
*nella foto in evidenza: Majid Bita
Fonte: AD Communications