Prepariamo fazzoletti e antipiretici. Non è un ordine ma un consiglio contro i virus influenzali che, con la stagione fredda alle porte, sono già in agguato.
Ogni anno ci si chiede contro quali agenti patogeni dovremo combattere e quali precauzioni dovremo seguire per non ammalarci. Le previsioni non inducono all’ottimismo. Gli esperti infatti hanno già preannunciato che l’influenza 2016/17 sarà più “cattiva” rispetto a quella degli ultimi due anni. Tre sono i virus che arriveranno già a fine novembre nel nostro Paese, due sono delle novità. A circolare saranno l’H1N1, responsabile della pandemia del 2009, l’A/Hong Kong (H3N2) nuova variante e il B/Brisbane anche questo nuova variante.
Il picco come sempre sarà a Natale, ma non è un “regalo” certamente gradito.
Le previsioni dicono che sui 6/7 milioni di italiani dovranno mettersi a letto, contro i 5 dell’anno scorso. Il consiglio, quello di sempre, è vaccinarsi; già fra una settimana il vaccino sarà disponibile. Sempre secondo gli esperti, tutto dipenderà dal tempo. Se questo inverno dovesse essere più lungo e freddo sicuramente si avranno più pazienti colpiti dal virus; se il clima sarà più mite, più lievi saranno le conseguenze.
Vaccinarsi al più presto è la cosa più importante. L’invito è rivolto soprattutto alle persone anziane, a coloro che sono affetti da patologie invalidanti (diabete, malattie cardiache, polmonari e renali) e ai bambini, le cui difese immunitarie sono ridotte.
Si parla di influenza vera e propria solo quando la febbre si presenta in modo virulento e improvviso e poi, fitte muscolari e articolari, tosse, problemi respiratori, naso chiuso e mal di gola. Il consiglio è quello di stare a letto, consultare il medico e non assumere antibiotici se non prescritti, in quanto non servono a combattere i virus.
Altri consigli utili è lavarsi le mani (per 30 secondi) per evitare il contagio, soprattutto appena si entra in casa ed evitare i luoghi affollati. La cura degli ambienti passa anche per il ricambio dell’aria, è quindi opportuno lasciare aperte le finestre per evitare il “ristagno” di virus presenti nella stanza.
Ultimo consiglio l’alimentazione. La dieta deve essere sana e povera di grassi. Una dieta leggera è indispensabile per non affaticare il corpo nei processi digestivi. Assumere spremute e mangiare frutta e verdura sono utili per idratare il corpo.