Piove anche oggi? Forse no.Non ho un cane da portare in giro, dovrò solo litigare con il divano affinché si convinca che non può avermi in esclusiva.Rovisto a ritroso nell’archivio del tempo passato, la mia pelle gode ancora di un colorito estivo ritinteggiato dall’ultima vacanza autunnale, ciò malgrado non riesco a banalizzare il tutto con […]
Ricordati di mettere indietro l’orologio.
L’e riflessioni del nostro autore sul tempo che passa, stimolate dal balzo indietro nel tempo dell’ora legale … di solo un’ora però.
L’epifania tutte le feste porta via…
Fattisi più rarefatti i botti di capodanno che continuano, anche dopo quella mezzanotte, nei giorni a seguire quasi a voler testimoniare un desiderio di festa perenne. Incuranti del freddo che al nord ancora resiste alla tropicalizzazione, intravedo attraverso i vetri delle mie finestre i dirimpettai che come se fosse una rete da pescatore tirano “ […]
A volte ritornano.
Un raduno di ex commilitoni riaccende entusiasmi e senso di appartenenza
TRANCHES DE VIE. Qualche giorno dopo il Salone del Libro.
Le riflessioni dello scrittore Giuseppe Selvaggi sull’esperienza maturata in un evento nel quale è stato protagonista, la partecipazione al Salone del libro di Torino, visto attraverso una cronaca, che egli stesso definisce semiseria, ma che in realtà è profonda e suggestiva.
Bolle di sapone.
Beati coloro che si soffermano ad osservare le piccole cose che ci circondano e chi conserva i ricordi e le sensazioni di quando era bambino.
Eravamo quattro amici al Bar
Malgrado le tante tempeste e altrettanti naufragi, noi intimamente siamo rimasti degli inguaribili idealisti.
Pensando al Natale
Albero o presepe? Nel dubbio entrambi! Lo spirito del Natale passato è una rappresentazione indefinita, luminosa nei miei ricordi, a tratti nostalgica, un sorta di incrocio tra un io ancora bambino e un io nel presente. Se solo chiudo gli occhi mi si mostrano i Natali vissuti anni prima. Lo spirito del Natale passato mi […]
E dopo Carosello … tutti a nanna.
Io c’ero. Mentre sono al computer, dalla cucina giunge una voce: “che danno in tv questa sera”? Che gli rispondo? Non so … io ho già sonno, ma, la verità e che vorrei ancora starmene tranquillo a scrivere. Quanto era bella l’infanzia di chi la televisione ne vedeva veramente poca. Quegli anni li ho vissuti […]
Volti della metropoli
L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi per vedere. (Marcel Proust, 1913) Il giro del mondo in ottanta giorni? No, molto ma molto meno. Il “viaggio” è ben più breve, ma non per questo privo di brivido e avventura. A volte basta girare l’angolo per scoprire che […]
Ogni sera siamo più poveri di un giorno.
Mettere in discussione convincimenti e luoghi comuni, procedere per interrogativi e metafore, avvertire il bisogno di non perdersi totalmente nelle riflessioni che generano solo dubbi.
Felicità e altre facezie.
“La verità è che la cultura è come cipria: la puoi mettere in faccia a una ballerina o a un clown, la sostanza comunque sta sotto e la sostanza per i più è il denaro”
Forever Young
Non ho problemi a essere sintonizzato con la gioventù e il giovanilismo che mi spaventa, scrive Giuseppe Selvaggi, osservando finemente quella sorta di commedia sociale dove i figli non hanno padri da emulare e, di contro, i padri che sono ancora figli imitano malamente una due e a volte tre generazioni dopo di loro.
C’è ancora la Piazza?
La piazza era il luogo dove la gente si incontrava e discutendo si misurava. La piazza è ancora la, immobile e apparentemente immutata. La gente è cambiata.
Ci vediamo quando è buio.
A volte serve il buio vero per far luce tra le persone. Abito in un condominio milanese, la gente a fatica si saluta e spesso non si guarda neanche in faccia, sono certo che se dovessero essere chiamati a identificarmi in diversi risponderebbero “mai visto”. Ore 22,30 di una notte di questa calda estate. In […]
La controra
“Quest’ora è sacra, caro figlio, io vado a riposare” nel dopo pranzo con queste consumate parole si congedava il mio vecchio padre. Si ha il tempo per pensare quando ci si estranea dalla ordinata e ordinaria quotidianità della metodica vita di chi vive in “alta Italia”. Al nord non si usa, nel mio sud si […]
Attendo tempi migliori.
Non esiste una realtà oggettiva uguale per ogni persona, esiste una realtà fortemente connotata da chi la guarda. Inizia un nuovo giorno con identiche modalità di quello che lo ha preceduto e non finisce ancora che inizio a pensare a come accoglierò quello che lo seguirà. E da più tempo che passo da una irrequietezza […]
Intrappolare pensieri
“A chi scrive, non restano che le parole per sovvertire la realtà. Il foglio di carta è il luogo del rifugio, è lo spazio limitato in cui recintare la condizione puramente spirituale dell’anima persa nel sogno, il viaggio fantastico per sfuggire a una quotidianità che non soddisfa”. Dimenticare la clausura dei mesi passati e iniziare […]
Lei non sa chi sono io
Giganti dai piedi d’argilla, la loro supposta superiorità ha la stessa consistenza di un castello di sabbia. Confesso che mi è capitato specchiandomi durante il rito della rasatura e della vestizione di non riconoscermi subito, a volte quasi a voler lanciare un guanto di sfida ho chiesto a l’altro posizionato dall’altra parte dello specchio chi […]
Quand’ero soldato.
“Chi non è buono per il re, non è buono nemmeno per la regina!” sarà poi stato vero? Di quell’anno ho disordinati ricordi. La frenesia del quotidiano mi suggerisce che perdersi in un passato che non ritorna è un sottrarre tempo al tempo che si consuma più velocemente di quando da bersagliere andavo di corsa. […]
Ci sono momenti.
Che cos’ è il tempo? – Si chiede il nostro autore. – Un minuto, passa in un minuto, sommato agli altri misurano il consumo del tempo corrente. Il futuro arriva in fretta, non fai in tempo a pensarlo e organizzarlo, occorre predisporsi a viverlo attingendo insegnamenti dal già vissuto. Nel tempo attualmente in uso provi […]
Bilancio provvisorio. Cosa resterà del tempo corrente?
Siamo al giro di boa del secondo decennio del nuovo secolo. Tra maledizioni e imprecazioni in direzione, alternativamente, del virus e dei politici, e preghiere ed auspici, Giuseppe Selvaggi riflette su ciò che abbiamo vissuto nell’anno passato e su quello che ci aspetta, di cui nessuno sa ancora nulla. Un altro anno se ne è […]
Il tempo non ha tempo.
“Da giovane mi ero fatto convinto che tutto il mondo iniziava e finiva da e fin dove arrivava la mia vista. Fantasticavo di partire, ma, in fondo, è li che volevo vivere in quel per sempre che non è per sempre”. Vengo da una terra che per me è più mare. Un paese il mio […]
Mala tempora currunt
Considerazioni non richieste sulla scomparsa di un campione e sull’ora in cui far nascere il Salvatore. Mosso dal desiderio di “viaggiare”, esco di casa e mi avvio. Non ho premura, non servono biglietti o posti a sedere prenotati, da sempre i miei viaggi, quelli senza reale partenza, possono essere brevi o non finire mai. Oggi […]
Conversazioni Private di Giuseppe Selvaggi: Novembre induce a riflettere sull’umano destino.
Alcune emozioni dovrebbero restare secretate nel cuore di chi le ha vissute prima che diventassero memorie. A volte resta il suono di una voce che somiglia a una carezza. Nulla è stato cambiato nella casa dove hanno vissuto i miei genitori, un’attenzione che vale più di mille lumicini e di messe di raccomandazione dell’anima al […]
Amori estivi e poi … settembre.
Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla (Ennio Flaiano).Freddo e pioggia, l’autunno si annuncia, pare voglia ricordarci che ci sono altre stagioni oltre l’estate. Nel centro di Milano l’odore di caldarroste accompagno il […]
Passaggio di paesano
Cesare Pavese: “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”.Un paese ci vuole, certo, ma quale? Chi vive in più luoghi rischia […]
Nulla è più prevedibile di un compleanno. Ieri, oggi e domani.
Solo una piccola parte degli anni della nostra vita è vissuta veramente ed è il tempo in cui si riesce a fare ciò per cui si è nati. La mia età è la somma di tre volte venti + la metà di dieci, non ho fatto nulla per arrivarci ho solo dovuto attendere che […]
Bar di periferia: osservatorio privilegiato.
Al di la della osservazione e vivisezione delle altrui apparenti intuibili vite, ognuno di noi va poi in cerca di una popolazione di individui a cui sentirsi vicini per affinità e interessi. Vivere più vite vivendo attraverso la passiva presenza l’apparente banale fluire delle vite altrui. Una delle cose che faccio ultimamente a conclusione […]
Liberi tutti. Dopo il ”Tempo sospeso”, in fondo, ce la siamo cavata?
“Il mio desiderio di fuga si è ben presto trasformato in bisogno di progettare la fuga più che di attuarla”. Le riflessioni dello scrittore Giuseppe Selvaggi sul lockdown e la riconquistata (semi)libertà. Cerco il telefonino che ho in mano. Gli occhiali dove li ho messi? Rovisto con fastidio, non ricordo dove li ho appoggiati, mi […]