Si conclude con una fiammata, musicale e di colore, la Stagione Colors 2021: è infatti dedicato alle sfumature calde, suadenti e sfrontate dell’arancione il nono appuntamento, terzo dal vivo, che l’Orchestra Filarmonica di Torino propone al pubblico.
Accanto all’OFT per il concerto ci sarà sul palco il torinese Gianluca Cascioli, come solista al pianoforte e nella veste anche di direttore dell’orchestra: una combine ideale per un programma che prevede una introduzione cameristica con il Secondo Trio per violino, violoncello e pianoforte scritto dallo stesso Cascioli e che nel 2015 gli ha fatto vincere la seconda edizione del Concorso Nazionale di Composizione “Francesco Agnello”, accanto a due brani di Mozart, il Concerto n. 13 in do maggiore per pianoforte e orchestra K 415 (esecuzione con pianoforte e archi) e la splendida Sinfonia n. 29 in la maggiore K 201.
Dopo una apertura nella contemporaneità, l’Orchestra condurrà il pubblico tra le sonorità immortali di Mozart.
Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 13 in do maggiore K 415 fa parte, con i concerti K 413 e K 414, che il grande compositore austriaco scrisse tra il 1782 e 1783. La prima assoluta avvenne il 22 marzo 1783 nel Burgtheater di Vienna alla presenza dell’imperatore Giuseppe II d’Asburgo-Lorena. Caratteristica di questo brano è lo stile di “concerto militare”, molto in voga all’epoca e che trova riscontro nell’impianto orchestrale e nel ruolo assegnato a trombe e timpani. In questo contesto il pianoforte, strumento solista, si ritaglia una posizione da comprimario che non ne sminuisce il valore ma anzi rafforza la “voce” dell’orchestra.
A chiudere la serata sarà invece la Sinfonia n. 29 in la Maggiore K 201, che Mozart completò nel 1774 e che rappresenta una delle sue più famose sinfonie giovanili, un brano dove il compositore approda a una nuova maturità stilistica ispirata anche dai viaggi compiuti e dalla poetica musicale dell’epoca.
Così come ogni concerto della stagione, la serata verrà aperta dalla lettura, a cura dell’associazione liberipensatori “Paul Valéry” e della Scuola Teatro Sergio Tofano, di un breve ed emozionante testo scritto dal giornalista Lorenzo Montanaro ed ispirato dal programma musicale e dal quadro Orange di Elena Giannuzzo.
Con la riapertura delle sale al pubblico, OFT propone i propri appuntamenti al pubblico nel rispetto delle disposizioni normative, dei protocolli e delle limitazioni temporali legate al coprifuoco. Lunedì 7 giugno si terrà quindi la prova generale aperta al pubblico presso il Teatro Vittoria di Torino alle ore 18.30, mentre il concerto – grazie all’allungamento dell’orario di coprifuoco – è fissato per le ore 21 di martedì 8 giugno al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
COLORS 2021: LA MUSICA ISPIRA L’ARTE
Come appuntamento che precede il concerto ricordiamo che anche in occasione della stagione concertistica Colors 2021, i tre grandi musei della Città di Torino (GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica) il venerdì e il sabato precedente il concerto propongono, a rotazione, una visita guidata ispirata al tema del concerto stesso, volta a far scoprire al pubblico aspetti inediti del proprio patrimonio artistico.
Gli appuntamenti di “ORANGE. Grandi maestri e molteplici figure divine” sono in calendario venerdì 4 giugno ore 21 (visita guidata online) e sabato 5 giugno ore 16 (percorso in museo) e ore 18.30 (visita guidata online), con replica lunedì 14 giugno ore 18 (visita guidata online) al MAO Museo d’Arte Orientale.
Il percorso di visita nella galleria dedicata alla Regione Himalayana si sofferma in particolare sulle thanga-ka, dipinti su stoffa che rappresentano maestri e diverse figure del buddhismo tantrico.
Fonte: Ufficio stampa Orchestra Filarmonica di Torino